Nell’agosto 1975, il siciliano Vincenzo (Enzo) Porrazzo, dopo varie esperienze tra forno e pasticceria, decise con il cognato Peppino Diana di aprire una pizzeria al taglio in via Acquedotto, Olbia. Una vera rivoluzione: era la prima pizzeria in città ad aprire già al mattino.
L’avvio fu casuale e fortunato: il profumo della pizza di prova, sfornata a locale ancora chiuso, attirò i passanti. Quella curiosità si trasformò in un’inaugurazione anticipata e nell’inizio di un’avventura che dura da mezzo secolo.
Il nome “Al Ciclope” nasce dalla volontà di Porrazzo di omaggiare le sue radici siciliane. L’iconica oliva nera al centro di ogni fetta richiama l’occhio del mitologico Ciclope.
Come spiega oggi Roberto Maiodda Degortes, genero di Vincenzo e attuale gestore insieme a Pierpaolo Diana:
“Molti pensano che il nome nasca dall’oliva, ma in realtà è un omaggio alla tradizione siciliana e alla mitologia. Poi, certo, quell’oliva è diventata un simbolo.”
Nel 1994 la pizzeria si trasferì in via Dettori, nel cuore del centro storico. Dal 2010, la gestione passò alle nuove generazioni: Roberto Degortes e Pierpaolo Diana. Roberto racconta il suo percorso con semplicità:
“Facevo l’edile, ma la passione per questa pizzeria è stata più forte. Sono cresciuto qui dentro e quando è arrivato il momento, ho deciso di dedicarmi completamente a portare avanti questa storia.”
Ecco cosa aggiunge Pierpaolo Diana sul giorno dell’apertura, così ricco di poesia casuale:
“Vincenzo e mio padre Peppino in realtà non dovevano aprire il 14 agosto ma dopo il 15. Un pomeriggio stavano provando il forno e facendo le prime preparazioni. L’odore della pizza però ha invaso la strada e quindi i passanti, sentendo il profumo di pizza appena sfornata, sono entrati e da quel momento è cominciata l’attività che quest’anno compie appunto cinquant’anni.”
Il 14 agosto 2025, Al Ciclope ha celebrato cinquant’anni di attività continua, un risultato che ha emozionato la comunità olbiese e testimoniato l’importanza della coerenza su decenni di successi.
“Cavallo vincente non si cambia. Manteniamo lo stesso standard di sempre: stessi ingredienti, stesso metodo. L’unica cosa che è cambiata è il forno, per poter stare al passo con le richieste. Ma la ricetta è la stessa di cinquant’anni fa.”
— Roberto Maiodda Degortes
La forza di Al Ciclope è proprio la coerenza: una sola ricetta, una margherita con l’oliva. Un simbolo che ha conquistato generazioni di clienti, non solo a Olbia, ma anche nei paesi limitrofi.
E il legame con la comunità non si è mai indebolito, nemmeno nei momenti più difficili:
“Durante il Covid abbiamo fatto consegne gratuite. Non lo avevamo mai fatto prima, ma la risposta fu enorme. È stato il nostro modo di restare vicini alla città.”
— Roberto Maiodda Degortes
Conclusione
Al Ciclope non è solo una pizzeria, ma un pezzo di identità olbiese: una ricetta semplice e inimitabile, la costanza di una famiglia e la fedeltà dei clienti che da cinquant’anni entrano in via Dettori per ordinare la loro fetta “con l’oliva”.
Un esempio di come la tradizione, quando è sincera e autentica, non invecchi mai.